
Gli Ida si formano a Brooklin, NY, nel 1992, e "Ten Small Paces", terzo lp, è del 1997.
Il terreno su cui prendono le loro mosse si divide tra il rock, il pop e il folk (a tutti e tre i termini ci starebbe bene pure un indie- davanti), e ad un primo ascolto certe melodie rarefatte e certe delicate armonizzazioni vocali mi hanno portato alla mente i Low; tuttavia nel sound degli Ida c'è una personalità che li differenzia ampiamente da chiunque altro.
E' un sound profondamente intimista, raccolto, quasi familiare, sensazioni accentuate dal sapore vagamente lo-fi della registrazione, in alcuni episodi non priva di fruscii di fondo.
"Les Etoiles Secretes" nella sua brevità e semplicità è un'opera d'arte, uno splendido intreccio di voce maschile e femminile.
Altra perla "Fallen Arrow"; una melodia sospesa e sognante nella strofa si apre in un ritornello che è una sorta di leggiadra ascesa, un delicato crescendo che ritorna quasi troppo presto alla calma da cui è scaturito.
"Oh this fallen arrow
Never found its way to your heart
I shot it with all I had left
It was a rocket in the sky until it tumbled to the ground
It was a rocket in the sky until it fell"
Splendide le evoluzioni post-rock di "Poor Dumb Bird", altro episodio vincente dell'album.
Il disco presenta alcune ottime cover, fra cui "Everybody Knows This is Nowhere" di Neil Young e "Golden Hours" di Brian Eno.
E la mia preferita è proprio una cover, "Shoe-in" dei Secret Stars, la cui formula originale viene arricchita nella rivisitazione degli Ida da delicatissimi tocchi di piano e dalla calda voce di Elizabeth Mitchell, guadagnando appunto quella dimensione "privata" che rende la loro musica tanto appassionante. Da brividi.
"Ten Small Paces" è un disco da scoprire assolutamente, uno di quei rari casi in cui la musica riesce ad arrivare dritta al cuore.
Tracklist:
01. Hilot
02. Les Etoiles Secretes
03. Fallen Arrow
04. The Weight
05. Everybody Knows This Is Nowhere
06. Blue Moon Of Livonia
07. Shoe-In
08. Poor Dumb Bird
09. Golden Hours
10. Ashokan Reservoir
11. Drunk Aviator
12. Do You Remember
13. Purely Coincidental
14. Dream Date
15. Capo
4 commenti:
...mi hai convinta, lo voglio!! anche la copertina è piena di fascino come la tua descrizione...penso che verrò spesso a curiosare e a fare scorpacciata di idee e novità musicali sul tuo blog...mitico!
a presto carissimo!
Ottima scelta gio, è un disco stupendo!
Dimmi se lo trovi altrimenti te lo copio io (l'ho trovato originale!).
Ciao tesoro, a presto.
Sei riuscito ad ascoltare anche gli altri? A me non viene mai voglia...
P.S. bel blog!
Neanche a me ti dirò ... forse ho paura che mi deludano.
Prima o poi però dovrò ascoltarli per forza!
P.S. Grazie!
Posta un commento