lunedì 10 settembre 2007

Yui - Can't Buy My Love [Sony Music Japan 2007]

Non so bene neanch'io perché amo questo tipo di musica, questa ricerca spasmodica della melodia coinvolgente che è caratteristica costitutiva del pop giapponese. Sarà anche che sono completamente perso per la lingua e la sua insita musicalità, saranno tutte quelle vocali aperte che me la fanno percepire tanto comunicativa, anche se va da sè non capisco nulla.
A volte certo questa ossessiva ricerca melodica può risultare una cosa forzata o fors'anche sterile, ma altre volte è in grado di partorire delle vere e proprie gemme. Come in questo caso.
Yui è una ragazza appena ventenne, che compone canzoni dall'età di sedici anni. Nel 2004 partecipa ad un'audizione organizzata dalla Sony giapponese, dove ottiene il massimo dei voti possibile e un bel contratto.
Can't Buy My Love, il secondo album, esce nell'aprile 2007 e raggiunge la prima posizione nella Oricon Chart, la più importante classifica del music business giapponese.
Senza dilungarmi più di tanto, posso descrivere questo disco come una serie di canzoni pop-rock assolutamente perfette, alcune più ritmate, altre più soft, ma tutte assolutamente trascinanti.
Ogni singolo pezzo è un concentrato di arrangiamenti curati nei minimi dettagli, di melodie riuscite e originali.
Su tutte spiccano i singoli "Rolling Star", la struggente "I Remember You", "Che.r.ry" e la bellissima "Goodbye Days", parte della colonna sonora del film Taiyō no Uta (Midnight Sun) del 2006, in cui la stessa Yui recita come protagonista.
Chiunque - e mi rivolgo a chi a questa musica non è avvezzo - avesse voglia di cimentarsi con una proposta certo smaccatamente easy listening ma di qualità sopraffina, nonchè di superare lo strano effetto che può fare sentire canzoni cantate in giapponese, si procuri senza indugio questo piccolo grande capolavoro di Jpop.

Tracklist:
  1. "How Crazy"
  2. "Rolling Star"
  3. "It's All Right"
  4. "I Remember You"
  5. "Ruido"
  6. "CHE.R.RY"
  7. "Thank You My Teens"
  8. "Umbrella"
  9. "Highway Chance"
  10. "Happy Birthday to You You"
  11. "Winding Road"
  12. "Good-bye Days"
  13. "Why?"
Voto: 8,0/10

Links:

http://www.yui-net.com/index.html
(è in giapponese, purtroppo non esiste un sito internazionale)



6 commenti:

Gaia ha detto...

non voglio ascoltare. ho paura di ciò che posso sentire! ;)

RandolphCarter ha detto...

In che senso? Guarda che è uno dei miei dischi preferiti.
Lo so, ho dei gusti di merda, che ci vuoi fare... XD

Simeone Lo Stilita ha detto...

oh mio dio ma ti piace veramente sta roba? CIoè ce ne sono di gruppi e cantanti con qualcosa da dire in Giappone. Questa è come la Pausini da noi. Ovvio se ti piace la Pausini non voglio offendere. Non mi dirai che subisci l'inutile fascino verso le giappo? attenzione perchè sono dei cessi, te lo dice chi ci ha vissuto un bel po'...

RandolphCarter ha detto...

Sarai mica quello di OR te neh?
Non è la prima volta che ricevo critiche per questo particolare lato dei miei gusti musicali, ma sinceramente non mi tange, nè mai mi tangerà.
Dal pop giapponese ricevo un tipo di emozione che non mi dà nient'altro, e me la tengo stretta.
Se hai intenzione di chatechizzarmi quindi te lo dico subito, è una battaglia persa!! ^__^

RandolphCarter ha detto...

Comunque se mi vuoi fare qualche nome di gruppo per te valido me li cerco volentieri.

Anonimo ha detto...

Uoo, quest'uomo è un grande. Simeone, pensa prima di scrivere.. anzi, voglio farti notare le stronzate che hai detto.
>> Questa è come la Pausini da noi.
<< Ora.. dimmi cosa centra la Pausini con YUI. Rispondo io: assolutamente NIENTE.
>> attenzione perchè sono dei cessi, te lo dice chi ci ha vissuto un bel po'...
<< non so quanto tu abbia vissuto, ma sicuramente non abbastanza. Se avessi vissuto anche per solo 6 anni, avresti fatto l'interessante conoscenza dei GUSTI..

Detto questo, mi dileguo.
Sono venuto in questo sito solo per l'immagine di YUI (necessaria per un sito non-ufficiale in costruzione)
じゃね