giovedì 27 settembre 2007

Godspeed You! Black Emperor - Lift Your Skinny Fists Like Antennas to Heaven [Constellation/Kranky 2000]

I Godspeed You! Black Emperor sono un gruppo di nove elementi con base a Montreal, Canada; la loro musica è a tutt'oggi tra i punti di riferimento quando si parla di "post rock" - ma anche di "progressive", o addirittura di "avanguardia" in ambito rock.
Lift Your Skinny Fists Like Antennas to Heaven, del 2000, è il loro quarto album.
Anche ad un primo, sommario ascolto risulta evidente quanto siamo lontani dai canoni del rock classicamente inteso: i pezzi sono immense suite la cui durata oscilla tra i 18 e i 23 minuti, e fatto salvo qualche inserto parlato sono interamente strumentali. Ognuno dei quattro brani componenti l'album è a sua volta suddiviso in diversi "movimenti", la cui successione è descritta da un diagramma sul libretto del disco - doppio, data la durata complessiva di più di 87'.
Già da questa breve descrizione è facile intuire che i pezzi dei Godspeed You! Black Emperor, per struttura e dinamica, spesso ricordino più delle composizioni orchestrali che non strettamente "rock".
Caratteristica principale della loro musica è l'atmosfera solenne, genuinamente cinematografica, che pervade le composizioni. All'interno di uno stesso pezzo si rincorrono episodi del tutto diversi: si inizia da momenti di tranquillità, di quasi immobilità (in cui sovente la musica acquisisce una connotazione "ambientale"), che in una lenta, continua evoluzione si vanno via via ingrossando, fino a sfociare in vere e proprie esplosioni sonore, in cui chitarre, violini, fiati, percussioni si accavallano in galoppate furibonde ed incontenibili.
Per poi regredire di nuovo ad una calma apparente, e tuttavia ancora carica di tensione.
Questa è la musica dei GYBE e questo è Lift Your Skinny Fists Like Antennas to Heaven: un viaggio, un continuo e stupefacente divenire che trasporta l'ascoltatore da uno stato d'animo ad un altro, da un'emozione all'altra senza che questo se ne renda conto.
Il flusso sonoro acquisisce così il suo reale significato per quello che suscita dentro di noi, così come un'opera cinematografica si esprime al suo massimo quando lo spettatore riesce ad "entrarci" mentalmente ed emozionalmente e a trasferire quello che vede su di sé. Personalmente ritengo questo tipo di musica rock molto più di altra "aperta" all'interpretazione, ad essere vissuta in molteplici modi; allo stesso tempo una musica che sfugge ostinatamente alle regole e ai codici convenzionali, ponendosi in continua ricerca su quel terreno che sta al di là del rock e a pochi passi dall'avanguardia.
Certo è che non si tratta di una proposta particolarmente immediata; i pezzi sono lunghi, e le evoluzioni interne spesso tanto graduali da risultare provanti.
Tuttavia chi vorrà porsi all'ascolto con la giusta dose di curiosità e di pazienza ne verrà, inevitabilmente, ampiamente ripagato.

Tracklist completa:

Disc 1
  1. "Storm" – 22:32
    • "Lift Yr. Skinny Fists, Like Antennas to Heaven..."
    • "Gathering Storm/Il Pleut à Mourir [+Clatters Like Worry]"
    • "'Welcome to Barco AM/PM...' [L.A.X.; 5/14/00]"
    • "Cancer Towers on Holy Road Hi-Way"

  2. "Static" – 22:35
    • "Terrible Canyons of Static"
    • "Atomic Clock."
    • "Chart #3"
    • "World Police and Friendly Fire"
    • "[...+The Buildings They Are Sleeping Now]"

Disc 2
  1. "Sleep"– 23:17
    • "Murray Ostril: '...They Don't Sleep Anymore on the Beach...'"
    • "Monheim"
    • "Broken Windows, Locks of Love Pt. III."
  2. "Antennas to Heaven"– 18:57
    • "Moya Sings 'Baby-O'..."
    • "Edgyswingsetacid"
    • "[Glockenspiel Duet Recorded on a Campsite In Rhinebeck, N.Y.]"
    • "'Attention...Mon Ami...Fa-Lala-Lala-La-La...' [55-St. Laurent]"
    • "She Dreamt She Was a Bulldozer, She Dreamt She Was Alone in an Empty Field"
    • "Deathkamp Drone"
    • "[Antennas to Heaven...]"

Voto: 8,0/10

Collegamenti:

http://brainwashed.com/godspeed/main.html

http://www.cstrecords.com/bands_godspeedyou.html

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